L’archivio fotografico

Alla cessazione dell’attività della Wells Foto la famiglia Mauri decise di cedere il proprio archivio, costituito soprattutto da fotografie della città, fotografie industriali e di studio: le prime vennero acquisite da l’Eco di Bergamo, mentre le altre furono consegnate alle ditte presso le quali, o per le quali, erano state prodotte.
La prolifica attività di Wells é dimostrata dall’archivio acquisito da
L’Eco di Bergamo che conta più di ottomila fotografie realizzate non solo dietro commissione, ma anche e soprattutto su iniziativa personale.

A questi archivi, generatisi o rinforzatisi con la cessione delle foto che si trovavano nello studio, si aggiungono quelli che aziende, enti e istituzioni
hanno autonomamente creato con le foto commissionate a Wells.

Tantissime sono anche le fotografie di opere d’arte d’arte presenti in gallerie (come l’Accademia Carrara), chiese, palazzi di Bergamo e della sua provincia.
Inoltre la famiglia di Wells dispone di un piccolo archivio di fotografie personali, di studio(alcune di queste interessanti perché raffiguranti i “dietro le quinte” dell’attività lavorativa),ritratti e fotografie di guerra.

È presumibile che parte di questo materiale non sia a oggi organizzato in un archivio o che non sia fruibile e consultabile: parte dell’obiettivo di questo sito è anche quello di riscoprire fotografie di Wells a oggi perse e fungere da punto di raccordo tra gli archivi esistenti e, si auspica, futuri.